L’A.Vo.C. (Associazione Volontari Carcere ODV) è una organizzazione di volontariato nata nel 1993 e iscritta nell’apposito Registro della Regione Emilia-Romagna. Al momento conta sulla presenza di oltre 60 soci attivi. L’A.Vo.C. si prefigge, statutariamente, di migliorare la vita dei detenuti e favorirne il recupero ed il reinserimento sociale. L’Associazione non fa parte di nessuno schieramento politico, è composta da credenti e non credenti ed ha un unico intento: offrire assistenza morale, materiale e psicologica ai detenuti, ex detenuti ed alle loro famiglie. Oltre all’aiuto materiale, ove possibile, i volontari A.Vo.C. tengono colloqui di sostegno psicologico, creano occasioni culturali e soprattutto tentano di riannodare i fili spezzati tra i detenuti e le loro famiglie. Il volontariato nel carcere è servizio al detenuto nei suoi diritti fondamentali:
- diritto alla vita: fisica, morale, intellettuale, spirituale;
- diritto alla famiglia: nel vivere gli affetti familiari, nel garantire un doveroso rapporto e la vicinanza con la stessa, al fine di mantenerla unita;
- diritto a vivere in comunità: ogni persona è fatta di rapporti con gli altri uomini, vive un dato contesto sociale, partecipa ed è corresponsabile alla gestione della comunità in cui vive. Il detenuto, invece, è radicalmente isolato da ogni responsabile contesto sociale;
- diritto al protagonismo: ogni uomo come tale è libero nel determinare le proprie scelte, nel vivere la propria vita. Pensiamo alla spersonalizzazione che genera il carcere, alla passività, ecc.;
Un nostro progetto di narrazione realizzato in carcere
Scopri di più sul progetto “Un ponte di storie”
(da “Libero ovunque tu sia” di Thich Naht Hanh)
La sede dell’A.Vo.C. è ospitata presso la Parrocchia della SS. Annunziata in Bologna, via San Mamolo 2.
Il Presidente Onorario dell’A.Vo.C. è il prof. Giuseppe Tibaldi.
La Presidente dell’A.Vo.C. è M. Caterina Bombarda
Per leggere lo Statuto dell’associazione clicca qui: Statuto A.Vo.C.